Sport equestri non Olimpici sono vari ed offrono la possibilità di variare tra diverse discipline sportive da praticare in tandem con il proprio cavallo. Scopriamo insieme i più importanti sport equestri che non rientrano tra le discipline olimpiche.

Sport equestri non Olimpici: l’Ippica

Nella categoria dell’ippica rientrano le discipline equestri praticate su una pista che prende il nome di ippodromo. In queste competizioni il cavallo corre accompagnato e, a seconda dell’andatura del cavallo, la disciplina principale viene suddivisa in:

  • trotto: tradizionale o trotto montato-pariglie
  • galoppo: corse in piano, corse a ostacoli come, ad esempio, steeple-chases e cross country.

Il trotto

Il trotto è una delle andature naturali del cavallo in cui l’appoggio dei bipedi è simultaneo diagonalmente (posteriore destro con l’anteriore sinistro e posteriore sinistro con l’anteriore destro).

Nel trotto, quando questo è relativamente lento, il cavallo non necessita di utilizzare molto il collo come bilanciere per riequilibrare gli spostamenti di peso, come in altre andature veloci come il galoppo.

A questa andatura il cavallo sviluppa una velocità che va dai 10 fino ai 55 km/h.

Le corse di trotto in ippodromo sono caratterizzate dal sulky, ovvero il sediolo che viene attaccato al cavallo dove è presente il guidatore o driver.

I cavalli raggiungono una velocità che può arrivare fino a 55 km/h circa. Le distanze variano tra i 1.600 e il 2.400 metri. In alcuni premi, come il Prix d’Amerique, la corsa al trotto più prestigiosa del mondo, la distanza è di 2.700 metri.

Galoppo

Il galoppo è una andatura in tre tempi dei quadrupedi e dei cavalli in particolare, piuttosto veloce, in cui l’animale muove prima un posteriore poi il diagonale infine l’altro anteriore.

Si tratta di una delle più antiche discipline equestri. Nel Medioevo, le corse di cavalli al galoppo si svolgevano nelle città.

Quando la corsa si svolgeva per le strade prendeva il nome di palio alla lunga; quando invece si svolgeva all’interno di una piazza veniva chiamata palio alla tonda o al giro. I cavalli venivano montati a pelo, ossia senza l’ausilio di una sella.

L’ippica moderna si è invece sviluppata in Inghilterra e nel corso del XVII-XVIII secolo. Oltre ad essere state elaborate le regole dei diversi tipi di gara (galoppo, trotto e ostacoli) è anche stata selezionata la razza Purosangue inglese che è diventata la più veloce in assoluto.

Il galoppo, oltre ad un’andatura del cavallo, diviene dunque una specialità su pista dell’ippica in cui il fantino monta il cavallo in un percorso che ha una lunghezza variabile da 800 a 4000 metri.

Le corse possono essere di vario tipo: con cavalli della stessa età e senza limite d’età. Esistono anche corse a ostacoli (siepi, steeple chases, cross country) dove il cavallo deve percorrere un percorso di abilità saltando ostacoli o siepi.

Le gare di corse al galoppo sono suddivise in categorie. Le prime due discipline sono riservate alle categorie più basse dove partecipano cavalli con qualità media o infortunati:

  • Vendere
  • Reclamare
  • Condizionata
  • Handicap
  • Listed Race
  • Maiden
  • Pattern Race o Corse di Gruppo
  • Oaks: gare più importanti nelle quali gareggiano i cavalli importanti. I Gran premi più prestigiosi. Il Gran Premio Oaks d’Italia si tiene all’Ippodromo di San Siro a Milano.

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Sport equestri non Olimpici: Attacchi

Il concorso di attacchi dura addirittura per tre giorni. Ci sono diverse tipologie di competizioni di attacchi che si differenziano per le azioni richieste. Si tratta di una disciplina antica per cui il cavallo veniva utilizzato per trainare carichi e persone.

Ci sono le discipline sportive e tradizionali. Attacchi sportivi prevedono diverse competizioni che si suddividono su tre giorni e in base alle categorie.

Prova A, il dressage: Consiste nell’eseguire alcune figure al passo, al trotto riunito, di lavoro o allungato. Il galoppo è previsto solo per gli attacchi singoli.
Prova B, maratona: mette alla prova  sulla velocità e resistenza dei cavalli.  Ci sono ben cinque sezioni.
Prova C (gimcana): percorso a ostacoli mobili con un massimo venti porte.

Infine, tra le competizioni di attacchi vi è anche il derby composto da ostacoli mobili e fissi nello stesso percorso.

Sport equestri non Olimpici: Endurance

L’Endurance (o, in italiano, Resistenza) è uno degli sport equestri di maggior diffusione al mondo. Le competizioni consistono in corse di resistenza su percorsi di varia natura. I cavalli più indicati per questo sport sono gli Arabi e gli Anglo-arabi.

Una gara di Endurance

L’Endurance è un gara di resistenza e durata che mette alla prova il cavallo sulla distanza e la diversità di terreni. Una disciplina rischiosa per il cavallo e il cavaliere che deriva dalle marce di resistenza della Cavalleria.

Durante la gara di Endurance viene però messo al primo posto la salute del cavallo. Ogni 30–35 km infatti l’animale viene sottoposto ad un’accurata visita veterinaria in cui vengono controllati il battito cardiaco, lo stato di disidratazione, il colore delle mucose, i movimenti intestinali, il respiro, eventuali lesioni e andatura.

Si tratta di parametri metabolici e meccanici necessari per valutare se le condizioni del cavallo sono sufficientemente buone per proseguire la gara. Quando uno solo di questi parametri risulta fuori norma, il cavallo può venire eliminato dalla competizione.

In base alla categoria e alle gare, i percorsi variano dai 30 ai 160 km. La media oraria varia in base alle categorie, così come i chilometri al giorno da percorrere.

Reining

Il reining è una disciplina dell’equitazione americana. Letteralmente tradotto significa “lavorare di redini”: trae le sue origini dal lavoro con il bestiame svolto dai cowboy che utilizzavano i cavalli per radunare, muovere e contenere le mandrie di bovini nelle vaste praterie. I cavalli dovevano essere agili, atletici, docili e veloci e dovevano rispondere repentinamente ai comandi impartiti dai cavalieri tramite le redini.

Ai cavalli, per eccellere in questa disciplina, è richiesto di essere  agiliveloci e rispondere in modo repentino ai comandi del cavaliere.

Nelle gare di reining ci sono diverse esecuzioni da effettuare in base al tipo di percorso:

  • cerchi a diverse velocità e grandezze
  • spin (rotazione di 360° con perno sui posteriori)
  • cambi di galoppo
  • sliding stop (arresto)
  • rollback (dietro front al galoppo).
  • back (retromarce)

Sport dell’equitazione non Olimpici: Volteggio

Il volteggio è una disciplina equestre che consiste nell’eseguire esercizi ginnici su un cavallo al passo o al galoppo in base alla categoria con sottofondo musicale. Mentre il volteggiatore esegue il suo esercizio, il cavallo si muove in un circolo, il cui perno è costituito da un longeur.

È uno sport che unisce la ginnastica artistica e l’equitazione alla capacità di entrare in sintonia con il cavallo

Il cavallo ha attrezzature speciali come il pad (copertino) e il fascione che funge da appoggio per gran parte degli esercizi.

Ci sono diverse categorie e nelle competizioni vi sono due parti:

  • figure obbligatorie
  • performance del volteggiatore con accompagnamento musicale.

Gli esercizi possono essere eseguiti individualmente, a due o in squadre con un massimo di 6 elementi.